Perché questo sito

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Ott 23

Data la mia passione per l’informatica e la tecnologia, mi sono chiesto più volte se fosse opportuna o addirittura necessaria una presenza su internet della mia attività professionale di avvocato. Considerati i molteplici impegni ho sempre procrastinato la risposta, che sapevo essere positiva, pur non attribuendole necessità o urgenza.

Cosa è cambiato quindi? Perché questo sito?

La professione di avvocato è da alcuni anni a questa parte travolta – anche vessata, se vogliamo – da continui e non sempre razionali aggiornamenti, novità legislative spesso raffazzonate e stipate a casaccio in leggi onnicomprensive, tanto che è luogo comune tra i colleghi che, anche per questo, “la Professione non è più quella di una volta”. Le recenti innovazioni del Processo Civile Telematico (PCT), gli strumenti della Firma digitale e della Posta Elettronica Certificata (PEC) stanno poi rivoluzionando il modo di svolgere la professione, semplificandolo da un lato e rendendo però necessarie delle conoscenze extragiuridiche che molto spesso spaventano chi poco si cimenta con le nuove tecnologie.

Per rispondere alla domanda, quindi, questo sito vuol essere uno strumento – prima per me e poi per chi avrà piacere di frequentarlo – per mettere un po’ d’ordine nell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale dei settori che mi stanno a cuore per via della mia attività professionale e di pensare ad un approccio ed un uso più consapevole delle nuove tecnologie che ci sono messe a disposizione per rispondere in maniera più rapida ed efficace alle esigenze e agli interessi dei clienti, nell’ottica di una garanzia e salvaguardia dei loro diritti quanto più effettiva possibile.