Danno non patrimoniale: pubblicate le nuove Tabelle Milanesi 2021
Mar 15Sono state pubblicate in questi giorni le nuove Tabelle 2021 redatte dall’Osservatorio sulla Giustizia Civile del Tribunale di Milano – gruppo danno alla persona – come esito del monitoraggio delle sentenze che hanno liquidato il risarcimento del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita o grave lesione del rapporto parentale. Le tabelle sono state, tra l’altro, adeguate al recente orientamento della Cassazione circa la distinzione dei valori afferenti al danno non patrimoniale conseguente a “lesione permanente dell’integrità psicofisica della persona suscettibile di accertamento medico-legale”, sia nei suoi risvolti anatomo-funzionali che relazionali e al danno non patrimoniale conseguente alle medesime lesioni in termini di “dolore” o “sofferenza soggettiva” (il c.d. danno morale), oltre a prevedere i valori massimi per la personalizzazione nei casi che esulino dall’id quod plerumque accidit. Si segnala per gli opportuni approfondimenti l’articolo del dott. Damiano Spera su RIsarcimento DAnno...
Whatsapp: molto rumore per…?
Gen 14In questi giorni non si fa che parlare delle modifiche alle condizioni contrattuali e alla privacy policy di Whatsapp che prevedrebbero (il condizionale non è casuale) a partire dal prossimo 8 febbraio la possibilità di condivisione delle informazioni della nota app di messaggistica con Facebook, che l’ha acquistata qualche anno fa. All’avviso delle modifiche agli utenti, cui viene concesso il termine di 30 giorni per valutare se accettarle per continuare ad utilizzare il servizio, sono seguiti svariati titoli più o meno allarmistici e iscrizioni di massa verso altre app similari (ma ben più valide n.d.r.) come Telegram e Signal. Tuttavia non appaiono esserci rilevanti modifiche rispetto alla precedente informativa sul trattamento dei dati personali risalente a poco prima dell’entrata in vigore del GDPR, come rilevato dallo stimato Collega Enrico Ferraris in questo confronto postato qualche giorno fa su Twitter che, anzi, evidenzia le maggiori garanzie di una privacy policy...
Formula esecutiva digitale, finalmente un altro importante tassello nel puzzle del PCT
Dic 22Il processo civile telematico è nato male. Lo hanno detto da subito commentatori ben più autorevoli di me e lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle tutti noi pratici del diritto civile in questi anni in cui ci siamo dovuti misurare con procedure inutilmente complesse, dovute all’impostazione errata di chi ha voluto traslare in digitale quello che veniva fatto con la carta, senza ripensare procedure e prassi alla luce delle tecnologie più moderne e delle opportunità offerte dalle peculiarità del digitale. Tuttavia anche i più scettici non hanno potuto che verificare le enormi potenzialità e i benefici di questo passaggio – tutt’altro che indolore per gran parte della classe forense – sebbene siano rimaste fino ad oggi in piedi fasi ancora analogiche, come quella della esecutività delle sentenze e degli altri provvedimenti previsti dall’art. 475 cpc. Oggi, finalmente, a distanza di oltre sei anni dall’obbligatorietà del PCT su tutto il...
[Aggiornamento] Server Processo telematico Napoli riattivato dopo oltre 6 giorni
Nov 16Finalmente pare che sia stato riattivato il server di Napoli che ha paralizzato dalla scorsa settimana il sistema giustizia, non solo nel meridione. Al momento è possibile accedere e consultare i fascicoli del distretto di Lecce da PdA, e sembra aggiornare i fascicoli anche l’app giustizia civile. Bisognerà vedere cosa succederà ora a tutti i depositi inoltrati in questi giorni non ancora processati e come le cancellerie smaltiranno l’enorme mole di arretrato accumulatasi. Ad ogni modo il Presidente del Tribunale di Lecce ha precisato che non potranno derivarne pregiudizi per le parti e i loro difensori....
Server dell’Italia meridionale per il Processo Telematico down da oltre 40 ore
Nov 12Un’imprevista quanto inaccettabile manutenzione straordinaria ha di fatto paralizzato gli uffici giudiziari dell’Italia meridionale e sta creando problemi di notevole portata ai professionisti che vi lavorano. Infatti dal pomeriggio del 10 novembre u.s. è impossibile la consultazione dei fascicoli telematici per alcuni servizi nazionali e distrettuali. I depositi sono astrattamente possibili ma la terza PEC, quella sull’esito dei controlli automatici, sarà generata solo al definitivo riavvio dei sistemi. Bisognerà capire poi cosa succederà per il perfezionamento dei depositi, data l’enorme mole di arretrato che nel frattempo va generandosi, come se non fossero bastati i problemi delle settimane precedenti, con ricezioni di pec multiple o blocco nell’accettazione dei depositi provenienti dagli indirizzi PEC Aruba. Tale gravissimo disservizio avviene peraltro in un momento in cui l’accesso alle cancellerie non è consentito o quantomeno fortemente sconsigliato in ragione della situazione epidemiologica. Per aggiornamenti sulla situazione:...